Tomorrowland: Il mondo di domani

di Paolo Cavaleri

CINETICA – Al giorno d’oggi aspirare ad avere una vita serena può essere difficile.
Vivendo in una realtà di regole già scritte, raramente abbiamo la possibilità di avere del tempo per fermarci e riflettere. Alcune volte potremmo addirittura sentirci isolati.
In una società come la nostra, apparentemente civile, molto efficiente, veloce e obbligatoriamente tecnologica, possiamo dimenticarci di una sana prospettiva per il bene proprio e quello comune.
Ciò ci porta a desiderare un voler vivere intensamente il presente perché sfuggente o ricordare costantemente il passato perché cristallizzato, ma se provi a pensare al futuro, la maggior parte delle volte, proverai esitazione.
Quel senso di offuscamento del domani che ieri aveva più fantasia nell’essere immaginato.
Ora, sembra che siamo arrivati a un punto dove dobbiamo essere un po’ tuttofare:
dobbiamo informarci meglio, curarci in maniera saggia e forse in fondo, ammettere che in certo qual senso, le autorità competenti nei vari campi hanno perso molta autorevolezza.
Credo davvero che si debba eseguire una operazione di sinergia fra esseri umani:
la sinergia è il tuo personale contrappeso nella bilancia per un domani più equilibrato
Magari questa è solo una storia, ma sai come si dice, così in alto come in basso:
per fare grandi cambiamenti dobbiamo guardare ai piccoli gesti, e per migliorare il mondo dovremmo ascoltare le nostre piccole e personali aspirazioni.

Tomorrowland: Il mondo di domani – 2015

“ Crede che lei possa aggiustare il mondo ”

Tomorrowland: Il mondo di domani – 2015


Anni sessanta, Frank Walker è un bambino americano di dodici anni. Il piccolo genio è convinto che tutto sia possibile ma il padre ne sminuisce le idee. Credendo di poter ispirare altre persone con la sua invenzione, si presenta all’esposizione universale di New York del 1964 dove le menti più brillanti e intraprendenti mostrano le loro proposte. Qui, assemblando il suo Jet Pack a propulsione di azoto, si imbatte nel signor Nix che purtroppo non ammettendone l’utilità, considerato anche il dubbio funzionamento, lo intima di tornare a casa.
Abbattuto viene notato da Athena, una coetanea interessata alla sua audacia intellettuale, che gli dona una curiosa spilla. Frank, ascoltato il consiglio della ragazzina, viene catapultato in una dimensione iperteconologica dove per un fortuito caso alcune macchine aggiustano il suo Jet volante.
Fluttuando così in questa futuristica realtà, il bambino prova il funzionamento della sua invenzione atterrando proprio davanti al signor Nix.
Sarà accettato adesso fra le grandi menti dell’umanità ?

Destini incrociati

Venticinque anni dopo la storia sembra trattare vite diverse.
Casey Newton è una adolescente caparbia e ostinata, suo padre è un ingegnere della NASA che sta per essere licenziato. Per evitare che ciò succeda, boicotta di proposito la demolizione della stazione spaziale per cui lavora. In una di queste avventure notturne viene arrestata e, durante il rilascio su cauzione, trova tra i suoi effetti personali una spilla. La stessa che venne consegnata a Frank.
Casey si rende conto immediatamente che toccandola viene proiettata in una dimensione alternativa.
Dopo aver curiosato all’interno di essa, esegue delle ricerche arrivando a risposte straordinarie:

– “ Ti sei mai chiesta che accadrebbe se tutti i geni, gli artisti, gli scienziati, le persone più intelligenti le più creative del mondo decidessero davvero di cambiarlo ? ” – .

Chiamati i Plus-Ultra queste persone si dedicano interamente al cambiamento in meglio dell’umanità e sembra che la spilla sia un portale dimensionale.
Casey ha visto quello che Frank vide anni addietro. Ora sa di persone che si adoperano per il bene comune.
Perché si nascondono? Chi le ha dato la spilla?
Casey e Frank hanno un destino comune?


Guarda Osserva Comprendi


Tomorrowland è un film del 2015 per la regia di Brad Bird. Interpretato da George Clooney, e le giovanissime Britt Robertson e Raffey Cassidy, vede anche un curioso Hugh Laurie nella parte dell’antagonista.
Prodotto e distribuito da Walt Disney Pictures allude a utopie che alcune teorie credono possibili.
Appartenente al genere fantascientifico, questa pellicola esplora ipotesi futuristiche, citando anche scoperte della fisica riguardante i tachioni.
Ottenne diverse candidature, come quella del Teen Choice Award al miglior film sci-fi/fantasy, tuttavia superò di poco l’investimento iniziale: non è stato apprezzato come si credeva nelle aspettative.

Casey come personaggio assomiglia molto a Frank nonostante abbiano età diverse, Athena è così la causa della loro sinergia.
Un domani sicuro necessità di una audace visione, come si usa dire, credere in sé stessi, ma soprattutto serve alimentare la parte giusta all’interno di noi.
Qui l’aneddoto più importante del film:

-“ Ci sono due lupi che si combattono sempre, uno è buio e disperazione, l’altro luce e speranza … quale lupo vince … quello che nutri ”-

Questo racconto è una rivisitazione di un’antica leggenda Cherokee, nella quale uno sciamano parlando a un giovane, consiglia di nutrire sia il lupo bianco che quello nero.
Nella pellicola si racconta una storia dove la paura pervade la prospettiva armoniosa della vita umana e quindi i protagonisti devono coltivare sinergicamente la speranza fra di loro.
Lui studioso e rassegnato inventore, lei studentessa e inguaribile ottimista, due facce della stessa medaglia che sono riunite in un’unica via perché entrambi sognatori.

una scena del film Tomorrowland del 2015


Buona visione


Sono le nostre naturali caratteristiche o inclinazioni a farci pensare in una certa maniera e a vedere un futuro diverso dal presente in cui viviamo.
Il personaggio di Frank da bambino ammette che si era stancato di aspettare che qualcun altro facesse qualcosa per lui.

Vivendo in disarmonia il presente desidera creare un domani differente:

-“ Se camminassi e vedessi un ragazzo con un Jet Pack volare sopra di me, penserei che tutto è possibile, ne sarei ispirato … questo non renderebbe il mondo migliore ? ”- .

Il singolo carattere dunque, amplificatore delle convinzioni personali, va a costruire le credenze.
Quello che crediamo tuttavia può essere frutto di un condizionamento, nel film infatti troverai un tema molto utile, quello delle immagini e che cosa succede se vengono continuamente proiettate nella nostra mente: un pensiero unico che condiziona la realtà degli uomini fino a farli credere che sia inevitabile.

Interessante vedere come ognuno di noi possa essere continuamente indotto a credere in qualcosa di non vero ma allo stesso tempo creare la sua piccola realtà personale.

A noi dunque, tra false credenze e futuri ancora da costruire collettivamente, ricordando che anche la più piccola delle azioni può cambiare il futuro, vi lascio con una citazione della pellicola:

-“ … è difficile avere idee ed è facile arrendersi ”- .

Condividere è conoscere!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *